Note

Lupo Antonio Caggiula, per esempio, nel suo testamento dispone che <<alla sua heredità debbia succedere il clerico Giuseppe Caggiula suo nipote ... con obligo, che venendo in stato sacerdotale, dovesse priegare nel Santo Sacrificio della messa per l'anima d'esso testatore, e suoi congionti. Nec non lascia jure legati docati quattro di capitale redimibile quandocunque alla raggione del nove per cento per celebratione d'annue messe da farsi in perpetuum dalli sacerdoti del reverendo Capitolo di Melpignano, con che vivente il reverendo don Donato Bacco suo parente, dovesse essere usufruttuario del detto Legato, e venendo in atto di celebrar messa il detto clerico Giuseppe Caggiula, dovesse cessare il prenominato don Donato Bacco, e celebrare le dette messe il detto clerico Giuseppe, et essendovi poi sacerdoti della famiglia del detto testatore, dovessero essere sempre preferiti alla celebrazione suddetta, et in mancanza sempre la detta celebratione di messe del detto legato di ducati quattro, s'habbi da fare dal detto reverendo Capitolo di Melpignano>>, A S L, Archivi notarili, notaio Nicola Durante, 58/1, atto del 27 marzo 1714, cc. 23v-24v.