Sanità ed igiene 1866-1944   221-393
Ufficio sanitario:

1878-1896 Spese e prestiti ai Comuni per opere sanitarie.

1909-1933 Capitolato tipo per l'assistenza sanitaria ai poveri, e relativa somministrazione di medicinali. Notizie ed assicurazioni rese dal podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

1923  Abolizione della condotta piena sanitaria, dello stipendio al medico condotto e all'ufficiale sanitario, della tenuta dell'armadio farmaceutico. Ordinanza della Giunta provinciale amministrativa in merito alle relative delibere comunali.

1934-1935  "Comune di Melpignano - Regolamento per l'assistenza medico-chirurgica (redatto in conformità del disposto dell'art. 66 del Testo Unico Sanitario di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265).

1934-1938  Bandi e partecipazione al concorso di medico condotto-chirurgo condotto indetto per il comune di Melpignano.

1935-1939 Concorsi a posti di levatrice condotta. Decreto del prefetto Pietro Bruno e partecipazioni relative.

1936  Concorso a posti di veterinario condotto. Decreto del prefetto Pietro Bruno.

Personale sanitario e collaboratori:

1874-1909  Elenchi degli esercenti le professioni sanitarie nel Comune e disposizioni relative.

1877-1894 Esami di idoneità per gli assistenti farmacisti, e disposizioni diverse riguardanti la suddetta categoria. Circolari della Prefettura.

1890-1897 Notizie sui medici condotti licenziati dall'Amministrazione comunale prima del triennio di prova, giusta l'art. 16 della legge sanitaria 22 dicembre 1888, per impedire l'acquisto della stabilità e relativa diffida notificata al dottor Luigi Licci per scadenza della ferma di due anni.

1890-1913 Dottor E. F. Fascicolo personale.

1895-1934 Medico condotto dottor S. D. D. Fascicolo personale.

1904  Norme per la nomina dei medici condotti. Disposizioni del prefetto Carlo Chiaro.

1907-1927 Medico veterinario del consorzio di Martano dottor Vincenzo Vaglio. Fascicolo personale.

1927-1935  Elenco dei medici residenti nel Comune ed informazioni relative rese alla Cassa di previdenza ed assicurazioni dal podestà Aurelio Lorusso.

1927-1936  Levatrice interina C. S. Fascicolo personale.

1929  Chiarimenti resi al prefetto Giovanni Maria Formica, in merito alla situazione di A. S. per l'esercizio dell'arte d'infermiera.

1930 Elenco nominativo del personale sanitario comunale, reso dal Podestà al prefetto Giovanni Maria Formica.

1931 Elenco dei medici iscritti al Partito nazionale fascista, reso dal commissario prefettizio Aurelio Lorusso al segretario federale del Partito nazionale fascista di Lecce.

1932-1933 Prospetti mensili del personale sanitario alle dipendenze dell'Amministrazione comunale.

1934  Nomina del dottor A. F. a medico interino, "in seguito a gravi incidenti avvenuti in questo Comune per la nomina del medico condotto".

1934 Concorso al posto di medico condotto-chirurgo condotto nel Comune. Avvisi di concorso per l'espletamento.

1934 Prospetto di mobilitazione civile dei servizi sanitari negli enti locali. Assicurazioni del podestà Aurelio Lorusso rese al prefetto Salvatore Strano.

1934-1935 Medico condotto dottor G. D. L. Fascicolo personale.

1934-1936 Medico condotto dottor D. P. Fascicolo personale.

1934-1936 Ostetrica A. L. Fascicolo personale.

1936  Elenco dei medici volontari o richiamati in Africa orientale. Risposta negativa del podestà Aurelio Lorusso al dott. F. P., segretario provinciale del sindacato dei medici chirurgi.

1939 Proposta di dispensa dai richiami alle armi in caso di mobilitazione per il medico condotto dottor D. P. Richiesta del prefetto Umberto Petragnani.

1939 Notizie sul numero dei posti di ostetrica e veterinario esistenti nel Comune.

Cassa previdenza e assicurazioni:

1899-1938  Censimento dei medici, ufficiali sanitari e veterinari iscritti alla Cassa di previdenza per le pensioni dei sanitari.

1930 "Testo Unico delle leggi sulla cassa di previdenza per le pensioni dei sanitari, regio decreto 1 maggio 1930, n. 680".

Collegio Orfani sanitari di Perugia:

1902-1920  Contributi dovuti dal Comune al collegio-convitto per gli orfani dei sanitari italiani di Perugia, in esecuzione delle leggi 7 luglio 1901, n. 306 e 2 luglio 1911, n. 725.

Albi - nomine agli uffici provinciali:

1867  Nomina del dott. Carlo d'Arpe a vice-conservatore provinciale del vaccino, in sostituzione del defunto dott. Giuseppe Grande. Partecipazione al sindaco Salvatore Veris.

1890-1891  Legge sul lavoro dei fanciulli. Elenco dei medici della Provincia delegati nel 1891 a rilasciare i certificati di attitudine al lavoro. Disposizioni del prefetto Ottavio Serena.

1890-1893  Assunzione del servizio da parte del medico provinciale. Partecipazione del Prefetto al sindaco Giorgio Fazzi.

1932 Albo dei medici-chirurgi della provincia di Lecce.

Condotta medica - consorzio veterinario:

1873  Regolamento per lo impianto di condotte veterinarie comunali e consortili sulla Provincia di Terra d'Otranto, tip. Garibaldi, Lecce 1873.

1884 Giustificazioni addotte dal dottor Rocco Dimitri al sindaco Donato Villani, avverso le lagnanze della popolazione sul proprio operato.

1922-1937  Riparto delle spese consorziali per il servizio veterinario a carico del Comune e relative disposizioni del Podestà.

1925-1931  Invito del Podestà ai rappresentanti del Comune a presenziare all'assemblea consorziale per il servizio veterinario in Martano.

1927  Nomina del commissario prefettizio Domenico Marrucci per la temporanea amministrazione del Consorzio veterinario.

1927-1928  Statuto del Consorzio veterinario dei comuni di: Martano, Castrignano dei Greci, Melpignano, Cannole, Bagnolo, Carpignano Salentino, costituito in Martano, per provvedere al servizio di assistenza e vigilanza zooiatrica.

1930-1931 Amministrazione provvisoria del Consorzio veterinario di Martano e riforma dello stesso. Decreti e disposizioni del prefetto Giovanni Maria Formica.

1933-1934  Relazione del podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano, per avviare gli opportuni accertamenti sulle cause della manifestazione di rifiuto da parte della popolazione, nei confronti del dottor Giorgio Catatano e poi del dottor Giuseppe De Leonardis di Maglie, nominati medici interini.

1935-1938  Nomina dei rappresentanti comunali al Consorzio veterinario di Martano.

Farmacie e medicinali:

1866-1932  Funzionamento, direzione delle farmacie e medicinali in uso nelle stesse. Disposizioni della Prefettura.

1870-1887  Provvedimenti della Prefettura a carico di Luigi Maggio, farmacista titolare della farmacia sita in Melpignano, sprovvisto del permesso speciale di autorizzazione per la conduzione della farmacia.

1890-1891 "Commercio dei rimedi o specifici segreti", per reprimere l'esercizio abusivo della farmacia e della medicina. Disposizioni del ministero dell'Interno - Direzione della sanità pubblica.

1890-1892 "Elenco delle sostanze enumerate nella Farmacopea, la cui vendita è libera in tutto o sotto condizione di licenze di quantità". Disposizioni del ministero dell'Interno - Direzione della sanità pubblica.

1891-1938  Armadio farmaceutico istituito nel Comune. Notizie e conti relativi.

            Allegato: Ministero dell'interno, Tariffa ufficiale dei medicinali per la vendita al pubblico, Ist. pol. dello Stato, Roma 1935.

1901-1933  Approvvigionamento e forniture di medicinali al Comune.

1901-1939  Diffida farmacisti ed enti sanitari alla vendita ed uso del siero antidifterico, risultato inquinato nelle preparazioni dell'Istituto sieroterapico di Milano. Disposizioni del Prefetto al Sindaco per la pronta esecuzione.

1904-1906  Vigilanza sulle farmacie. Disposizioni in merito della Prefettura.

1909-1910 Tariffe ufficiali per la vendita dei medicinali al pubblico e la somministrazione gratuita ai poveri. Disposizioni in merito del prefetto Emilio Gorno.

1913-1939  Apertura ad esercizio di farmacie nei Comuni della Provincia. Bandi di concorso.

1914-1916  Orari per le farmacie. Interpretazione delle disposizioni circa i limiti della loro obbligatorietà. Circolari della Prefettura.

1921-1938  Divieto di vendita e temporaneo sequestro di prodotti chimici e medicinali di abusiva fabbricazione, commercio di sostanze venefiche e sequestro di disinfettanti non autorizzati. Disposizioni dei prefetti Giovanni Maria Formica e Pietro Bruno.

1935  Istanza del podestà Aurelio Lorusso al prefetto Pietro Bruno per l'istituzione di una farmacia nel Comune, giusta revisione pianta organica delle farmacie.

Laboratorio provinciale d'igiene, contributi, analisi:

1928-1929  Regolamento del Laboratorio provinciale d'igiene e profilassi in Lecce, e partecipazione della spesa per il suo impianto ed esercizio.

1933-1934  Annullamento del sequestro provvisorio, giusta le analisi del Laboratorio provinciale d'igiene e profilassi, delle scatole di pomodoro della ditta di P. E. e fr.llo di Nocera Inferiore, in quanto rispondenti alle norme di legge.

1936  Relazione di perizia dell'analisi di pane di grano prelevato dall'ufficiale sanitario ad A. C., reso dal direttore del Laboratorio provinciale d'igiene e profilassi.

Assistenza ostetrica, mortalità infantile:

1885-1922  Notizie riguardanti il servizio ostetrico nel Comune e circolari della Prefettura relative.

1929-1944  Registri dei parti e degli aborti.

1934 Assistenza ostetrica e protezione della maternità. Disposizioni del podestà Aurelio Lorusso alla levatrice Ada Dentoni.

1936 Indagini sulla mortalità infantile e sul modo di allattamento. Circolare di Nicola Lopez y Royo, presidente dell'O.N.M.I.

1936 Distinzione dei nati morti dai neonati morti nelle denunzie da parte dei medici delle cause di morte. Disposizioni del prefetto Pietro Bruno.

1937 Denunzia di casi d'aborto reso dall'ufficiale sanitario dottor Donato Pranzo.

1937-1940   Certificati di assistenza al parto e relative denunce, rilasciate dalle levatrici C. S. ed A. S.

Servizio di medicina scolastica:

1912-1938 Vigilanza igienico-sanitaria sulle scuole e negli asili infantili.

            Allegato: regio decreto ottobre 1921, n. 1981, che approva il "Regolamento per la difesa contro le malattie infettive nelle scuole" e richiami al Testo Unico 1 agosto 1907, n. 635, e regolamento 3 febbraio 1901, n. 45, tip. della Mussolinia, Mantova 1921.

1930  Chiusura delle scuole per malattie epidemiche. Assicurazioni rese dal podestà Salvatore Monosi al prefetto Giovanni Maria Formica.

1932  Disinfezione di locali e ambienti scolastici, acquisto di mezzi e materiale disinfettante.

1933  Indagine sul gozzismo. Statistica complessiva degli alunni del Comune, eseguita dall'ufficiale sanitario dottor Salvatore De Donno.

Vaccinazioni e rivaccinazioni:

1866-1849   Richiesta da parte del vice-conservatore provinciale del vaccino di Terra d'Otranto, delle liste delle vaccinazioni praticate nel Comune e relativo quadro di censimento vaccinico.

1870-1938 Notizie riguardanti le vaccinazioni e rivaccinazioni nel Comune e relativi registri. Circolari e disposizioni della Prefettura sul servizio vaccinico, sui sieri: anti-difterico, anti-tubercolare, anti-carbonchioso e anti-vaioloso, preparati dai diversi laboratori.

1871-1927  Richieste e fornitura di materiale vaccinico all'Amministrazione comunale e spese relative.

1892-1894  Regolamento sulla vaccinazione obbligatoria. Approvazione delle vaccinazioni da parte della Prefettura.

1932-1933  Sospensione delle vaccinazioni anti-difteriche per inquinamento del vaccino. Assicurazioni date dal podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

Epidemie, malattie contagiose, vigilanza, denunce e provvedimenti:

1867-1918  Misure profilattiche, sussidi per prevenire la diffusione del colera, relative statistiche e misure per la prevenzione dell'ordine pubblico.

1868  Comunicazione da parte del direttore del sifilocomio di Lecce al sindaco Salvatore Veris, del rimpatrio della prostituta M. d'A. per l'esecuzione delle necessarie visite mediche "uniformandone i regolamenti sulla prostituzione".

1887-1937 Vigilanza sanitaria per la prevenzione delle malattie infettive sulla popolazione. Disposizioni della Prefettura ed acquisto "della pompa spruzzatrice speciale per disinfezione al sublimato corrosivo".

1901  Misure sanitarie nei confronti di persone e merci provenienti da Napoli, per la prevenzione di casi sospetti di peste. Disposizioni del prefetto Gennaro Minervini.

1908  Igiene rurale. Notizie richieste dal prefetto Giuseppe Sorge in merito all'immigrazione stagionale di operai avventizi nel Comune.

1909-1939 Denunzie di malattie infettive.

1910 Dichiarazioni d'immunità da malattie infettive.

1910 Prevenzione dell'infezione di colera. Disposizioni del prefetto Emilio Gorno per l'organizzazione di locali d'isolamento, sospensione delle fiere di mercati di bestiame nei Comuni della Provincia, organizzazione di "stufe per disinfezioni col vapore fluente, improvvisate mediante botti".

1915 Misure sanitarie per i profughi di guerra. Disposizioni del ministero dell'interno - Direzione generale della sanità pubblica.

1917 Prevenzione del tifo esantematico verificatosi "in alcuni reparti austriaci impegnati zona carsica". Disposizioni del prefetto Domenico Caruso per la vigilanza su operai o soldati reduci dal fronte.

1920-1937 Lotta e profilassi delle malattie infettive. Richiesta di accertamenti e di prevenzione da parte del prefetto Enrico D'Arienzo, giusta regolamento sanitario del 3 febbraio 1903, n. 45.

1936  Necessità per l'effettuazione di visite mediche e accertamenti sanitari per le persone imbarcate per l'Africa orientale. Disposizioni del prefetto Pietro Bruno.

1937 Prevenzione dell'infezione di tularemia. Disposizioni del prefetto Pietro Bruno.

1937 Mietitura del grano - vigilanza ed assistenza sanitaria. Disposizioni del prefetto Pietro Bruno.

Profilassi e cura della tubercolosi, malaria, vaiolo, ecc.:

1878-1939  Profilassi per la prevenzione del vaiuolo. Circolari della Prefettura.

1887-1937  Profilassi e cura delle malattie veneree. Disposizioni della Prefettura e dell'Opera nazionale maternità e infanzia.

1903-1928 Profilassi della difterite. Richiesta notizie sulla situazione del paese da parte della Prefettura.

1905-1939 Profilassi della malaria - Formazione delle carte topomalariche dei focolai anofelici e matricola di ripartizione della spesa, sopportata dal Comune per la somministrazione del chinino, tra i proprietari delle terre comprese nella zona malarica.

1908-1938 Ritiro del chinino di Stato per la prevenzione della malaria e relativi ruoli di riparto della spesa a carico dell'Amministrazione comunale.

1918-1924 Provvedimenti e profilassi della tubercolosi. Circolari della Prefettura.

1928 Richiesta di notizie da parte del prefetto Giovanni Selvi all'ufficiale sanitario dottor Salvatore De Donno, necessarie per un'indagine statistica sul rapporto tra tabacchicultura e tubercolosi polmonare.

1930-1933 Vigilanza igienica sui magazzini addetti alla lavorazione delle foglie del tabacco, per la prevenzione della tubercolosi e del tracoma tra le operaie tabacchine. Disposizioni del commissario prefettizio Aurelio Lorusso alla ditta V. e D. per il rispetto delle disposizioni della Prefettura.

Consorzio provinciale antitubercolare, antimalarico, Ente provinciale antitracomatoso:

1903-1939  Organizzazione della campagna anti-malarica da parte del Comitato provinciale anti-malarico, e relative "relazioni antimalariche" rese dagli ufficiali sanitari dott. Salvatore De Donno e Donato Pranzo.

            Allegato: 1930-33, "Registro del chinino di Stato distribuito".

1910 Società per gli studi sulla malaria. Discorso inaugurale del senatore Giustino Fortunato, tenuto nella seduta del 30 giugno 1910 a conclusione dell'undicesimo anno di attività della Società.

1925-1938 Costituzione del Consorzio provinciale anti-tubercolare "Vittorio Emanuele", assistenza ai tubercolotici e relativi contributi dovuti dal Comune.

            Allegato: dottor Francesco De Pascalis, "Le realizzazioni del Governo nazionale per la lotta contro la tubercolosi - Le istituzioni anti-tubercolari in provincia di Lecce".

1929-1939 Giornata del fiore e della doppia croce. Organizzazione della campagna anti-tubercolare.

            Allegato: 1939, "Elenchi delle gerarchie comunali", rimessi al Consorzio provinciale anti-tubercolare per ottenere la collaborazione attiva all'organizzazione e svolgimento delle manifestazioni.

Epizoozie ed altre malattie del bestiame, vigilanza:

1869   "Suggerimenti intorno alla cura e preservazione del vaiuolo pecorino, dati dal Consiglio provinciale di sanità". Circolare del prefetto Antonio Winspeare.

1874-1938 Denunzie e profilassi delle infezioni degli animali da cortile e da pascolo. Bollettini sullo stato sanitario del bestiame.

1883  Vigilanza per la prevenzione dell'infezione d'afta epizootica sviluppata nella masseria 'S. Rocco'. Relazione della Commissione municipale di sanità.

1911 Dichiarazione di zona infetta di afta epizootica del territorio della masseria 'S. Aloia' e 'S. Rocco piccolo'. Decreto del prefetto Riccardo Frola, per impedire la propagazione della malattia.

1927-1932 Vigilanza zooiatrica sulle fiere e mercati. Assicurazioni del commissario prefettizio Aurelio Lorusso al prefetto Giovanni Maria Formica.

1932  Servizio veterinario - denuncia morte animali.

1932-1935  Profilassi della morva equina. Accertamento dello stato sanitario degli equini esistenti nell'ambito del territorio comunale, effettuato dal veterinario condotto dottor G. Starace in località largo Convento. Ordinanza del commissario prefettizio Aurelio Lorusso per la sua prevenzione.

1935 Profilassi del carbonchio ematico. Disposizioni del prefetto Salvatore Strano per un caso accertato nel territorio comunale.

Idrofobia, vaccinazione e cure antirabiche:

1869-1935  Provvedimenti per la profilassi della rabbia. Disposizioni della Prefettura.

Ispezioni sanitarie e certificati medici rilasciati dall'ufficiale sanitario:

1917   Verifica da parte del medico condotto delle condizioni di salute dei militari muniti di foglio sanitario. Richiesta al sindaco Diego Villani da parte del Comando supremo dell'esercito italiano - segretario generale per gli affari civili.

1935 Liquidazione da parte dell'Amministrazione comunale in favore dell'ufficiale sanitario dottor D. P. di quota parte di somme per il rilascio di certificati d'ispezioni eseguite nell'interesse dei privati.

Cassa provinciale malattie operaie tabacchi:

1929-1932  Cassa provinciale malattie operaie tabacchi per la provincia di Lecce, aderente alla "Federazione nazionale delle Casse mutue lavoratori agricoli della confederazione di sindacati fascisti e dell'agricoltura".

            Allegati: Relazione sull'attività svolta nel 1929, tip. Spacciante, Lecce 1929; Relazioni bilanci del IV esercizio 1931, tip. Scorrano, Lecce 1932.

Isolamento preventivo, lazzaretto:

1884 Istituzione di un lazzaretto e misure sanitarie nei confronti della famiglia di L. G. proveniente da Napoli.

1909-1910 Istituzione nel Comune di locali d'isolamento per la prevenzione di malattie infettive. Disposizioni della Prefettura.

Igiene pubblica e vigilanza sanitaria:

1866-1887 Trasporto ed esportazione degli stracci. Partecipazione del prefetto Giovanni Daniele Vasta del regio decreto 31 luglio 1887 in merito alla prevenzione dell'infezione di colera.

1868-1938 Misure igienico-sanitarie per la pubblica incolumità, ispezione igienica nel Comune da parte di Paolo De Nava, segretario di Prefettura, insieme alla Giunta municipale di sanità per il miglioramento delle condizioni igieniche del Comune e disposizioni relative della Prefettura.

            Allegati: 1885, "Questionario per l'inchiesta sulle condizioni igienico-sanitarie del Comune di Melpignano", rimesso al ministero dell'Interno.

            1886, "Relazione igienico-sanitaria del comune di Melpignano", resa dal dottor Salvatore De Donno al medico provinciale di Lecce.

1869  Chiusura dei trappeti alla calabrese esistenti nell'interno degli abitati. Disposizioni del prefetto Antonio Winspeare.

1889-1903 Richiesta di notizie da parte della Prefettura, di dati statistici sull'andamento e sviluppo dei servizi sanitari comunali.

1889-1929 Notizie riguardanti la quantità e la qualità delle acque potabili dei Comuni della provincia di Lecce.

1908-1909 Costituzione di un consorzio per il servizio di vigilanza igienica per il servizio già espletato dal medico condotto. Mancata adesione dell'Amministrazione comunale all'invito del prefetto Giuseppe Sorge.

1931 Dati relativi al servizio veterinario svolto nel Comune, resi dal podestà Giuseppe Veris al prefetto Giovanni Maria Formica.

1933 Obbligatorietà delle sputacchiere nei locali frequentati dal pubblico. Assicurazioni rese dal commissario prefettizio Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

1936-1937 "Elenco delle stalle di sosta, alberghi, molini, mascalcie esistenti nel Comune" e relativo stato delle condizioni igieniche, rimessi dal podestà Aurelio Lorusso al prefetto Pietro Bruno.

1938 Ispezione igienico sanitaria alle case popolari, eseguita dall'ufficiale sanitario dottor Camillo Villani, trasmessa dal podestà Giuseppe Costa al prefetto Pietro Bruno.

1938 Ordinanza del podestà Giuseppe Costa per la tutela dell'igiene pubblica.

Regolamenti, ordinanze:

1925 "Regolamento di polizia zooiatrica per la provincia di Terra d'Otranto", deliberato dalla Commissione reale per l'amministrazione della provincia di Lecce ed approvato dal prefetto Augusto Marri.

1935 Richiesta all'Amministrazione comunale da parte del prefetto Salvatore Strano, di copia del regolamento sanitario.

Macello, pescheria e vigilanza sulle carni:

1873-1938  Organizzazione del servizio veterinario comunale e relativa vigilanza sanitaria sulle carni vendute nel Comune. Disposizioni della Prefettura al veterinario condotto comunale, ed ordinanze del ministero dell'Interno.

1888-1938 Vigilanza sulle carni d'importazione e d'esportazione, vigilanza sul trasporto di animali e contingentamento bovini da macello. Circolari della Prefettura.

1907-1909 Sequestro di tonno in scatola prodotto dalla ditta Ramirez di Villa Reale di S. Antonio, in Portogallo, venduto dalla ditta A. Parodi di Genova. Disposizioni del prefetto Giuseppe Sorge.

1909  Indennità per l'abbattimento di animali malati.

1911 Vendita abusiva nel Comune di carne di maiale morto, da parte di A. M. di Castrignano dei Greci. Denunzia al pretore di Maglie da parte del sindaco Giorgio Fazzi.

1927-1932  Condizioni igieniche degli spacci di vendita delle carni macellate. Disposizioni del prefetto Giovanni Maria Formica per l'adeguamento alle norme del regolamento 28 dicembre 1928, n. 3298, da parte degli esercenti macellai G. C. e G. T.

1928  Numero degli spacci di carne e di pesce esistenti nel Comune, statistiche sui consumi e sulle macellazioni eseguite nel Comune e relative disposizioni del prefetto Giovanni Selvi.

1928-1934  Vigilanza sanitaria sulla vendita del pesce fresco. Assicurazioni del podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano per l'esatto adempimento.

1932-1940  Regolamento comunale concernente la vigilanza sulle carni e sul macello pubblico. Risposta negativa circa l'esistenza, resa dal podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

1938 "Utilizzazione del grasso degli animali macellati ed affluenza negli stabilimenti di colatura". Disposizioni del prefetto Pietro Bruno per l'esatto adempimento.

Vigilanza su laboratori chimici ed industriali:

1895-1901 Elenco delle industrie insalubri e pericolose alla salute pubblica esistenti nel Comune. Risposta negativa resa alla Prefettura.

Vigilanza igienico-sanitaria sui generi alimentari e sulle persone addette al servizio:

1867-1938 Norme per la vigilanza igienica sui generi alimentari, sulle bevande e sugli oggetti di uso domestico e relativo abbonamento al laboratorio chimico municipale di Lecce.

1887-1901 "Vini gessati". Vigilanza per la prevenzione dell'adulterazione dei vini e divieto della vendita dei vini contenenti solfati. Disposizioni del prefetto Giovanni Daniele Vasta.

1930-1938 Vigilanza igienico-sanitaria sulla vendita dei generi alimentari. Assicurazioni del podestà Aurelio Lorusso al Prefetto sull'espletamento dei relativi accertamenti eseguiti dall'ufficiale sanitario.

1933-1938 Controllo igienico sulla lavorazione del pane. Assicurazioni rese dal podestà Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

Igiene urbana:

1942 Disposizioni riguardo la raccolta ed il trasporto di rifiuti solidi urbani.

Lotta contro mosche e zanzare:

1928-1941   Campagna contro le mosche e le zanzare.

            Allegato: Ministero dell'Interno - Direzione generale della sanità pubblica, Istruzioni per impedire la moltiplicazione e la disseminazione delle mosche e relative disposizioni legislative e regolamentari, Istituto poligrafico dello Stato, Roma 1941.

Statistiche:

1877-1895  Bollettini sanitari mensili delle malattie infettive verificatesi nel Comune e relativi rapporti statistici. Disposizioni della Prefettura per l'esatto adempimento.

1889-1927  Invio alla Prefettura dei bollettini sanitari settimanali e mensili relativi alla popolazione, allo stato del bestiame e relazioni sulle condizioni igieniche del Comune, da parte dell'ufficiale sanitario.

1895-1914 Prospetti mensili di mortalità e relative disposizioni della Prefettura.

            Allegato: prospetti mensili dei decessi per gli anni 1895-1902.

1924-1928  Statistica dei morti per tumori maligni. Chiarimenti della Prefettura in merito ai modelli distribuiti ai Comuni dalla Direzione generale di statistica - ministero dell'Economia nazionale.

1930-1932  Dati scientifici relativi alla mortalità del bestiame. Disposizioni del commissario prefettizio Aurelio Lorusso.

Polizia mortuaria:

1866-1934  Polizia mortuaria - costruzione di cimiteri. Disposizioni e circolari della Prefettura.

1882-1883  Seppellimento di cadaveri. Autorizzazioni concesse dal pretore di Martano Silvio Caggiani.

1884   "Regolamento pel servizio mortuario", deliberato dal Consiglio comunale di Melpignano in seduta del 3 maggio 1884, approvato dalla Deputazione provinciale.

            Allegato: 1875, "regolamento pel servizio mortuario" del comune di Melpignano.

1892  "Nuovo regolamento di polizia mortuaria", approvato con regio decreto del 25 luglio 1892.

1898-1930 Autorizzazioni per trasporto ed esumazioni di salme, concesse dal Prefetto.

1909  Relazione di Michele Dimitri in merito all'ispezione sanitaria eseguita alla tomba dell'arciconfraternita 'ss. Maria Assunta' per la salvaguardia dell'igiene pubblica.

1924-1932  Autorizzazioni per dare sepoltura, concesse dagli ufficiali dello stato civile dott. Salvatore Monosi e Salvatore De Donno.

1932 Relazione del commissario prefettizio Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano, per il seppellimento di V. A., da parte dei familiari, nel medesimo loculo della tomba della congrega 'ss. Maria Assunta', in cui precedentemente era stata seppellita la moglie.

Cimiteri, costruzioni e manutenzioni:

1866-1876  Appropriazione da parte del Consiglio provinciale di sanità del piano topografico per la realizzazione del cimitero nel giardino del convento dei soppressi Agostiniani, di proprietà del Demanio nazionale.

            Allegata: 1870, 'pianta topografica' eseguita dall'architetto Giovanni Dimitri.

1878-1879  Costruzione del cimitero nel giardino della cappella di s. Maria Maddalena. Nomina da parte del prefetto Luigi Maccaferri della Commissione per l'esame del progetto topografico redatto dall'agrimensore Celestino Giorgelli.

1879-1883  Costruzione del cimitero nel giardino della cappella di s. Maria Maddalena. Acquisto da parte dell'Amministrazione comunale del lotto 6998, tabella 7147, "giardino con fabbrico", proveniente dalla cappella di s. Maria Maddalena in Melpignano, venduto dall'Intendenza di finanza.

1883-1885  Approvazione da parte della Prefettura della delibera comunale relativa alla nomina dell'ing. Giorgio Fazzi, incaricato della compilazione del progetto per la costruzione del cimitero, e relative disposizioni per la pronta compilazione del progetto d'arte per le opere occorrenti.

1883-1929  Chiusura delle fosse carnarie situate nella chiesa del convento degli ex agostiniani.

1886-1891 Appalto dei lavori per la costruzione del cimitero, da erigersi nel giardino della cappella di s. Maria Maddalena assegnati a Luigi Fuso di Martano.

            Allegati: Atti d'asta, atti contabili ed amministrativi.

1890-1944   Cessione di zone nel Cimitero comunale per la costruzione di tombe di famiglia e sepolture private.

1892 Espropriazione di terreni per la costruzione del cimitero.

1925-1935 Notizie relative alle condizioni del cimitero, rese al prefetto Augusto Marri ed al Provveditorato delle opere pubbliche per la Puglia.

Personale addetto:

1922-1932 Nomina del custode del cimitero. Istanze al Consiglio comunale.

1932   Posizione assicurativa di L. G. per indennità di buona uscita, licenziato dal posto di becchino e custode del cimitero. Relazione del commissario prefettizio Aurelio Lorusso al prefetto Salvatore Strano.

Circolari:

1877-1940  Circolari.