Opere pubbliche e private 1847-1865 68-74
Opere comunali:

1857-1864 Celebrazione di particolari ricorrenze della Casa reale, costruzione dei quadri raffiguranti le effigi delle maestà sovrane e versamento della somma a carico del Comune, offerta per la erezione del monumento al re Carlo III di Borbone.

1859-1864 Stato delle opere pubbliche comunali, reso dal sindaco Giorgio Verardi all'intendente Carlo Sozy-Carafa e "subasta relativa all'appalto delle opere per utilizzare il Sedile posto a ponente della piazza per uso di Segreteria comunale e camera per l'ufficialità della Guardia nazionale".

1862 Illuminazione pubblica. Depliants illustrativi sulla "Illuminazione minerale a scisto, petrolio, paraffine, lucollina, axolein", della ditta P. C. Davoust di Napoli e relative tariffe.

1865 Regolamento d'ornato. Disposizioni e chiarificazioni del prefetto Francesco Ignazio Murgia per l'attuazione nel Comune.

Opere pubbliche:

1863-1865 "Riattivazione dè ratizzi sulle rendite dei Comuni" per il servizio delle opere pubbliche provinciali e anticipazione di cinque milioni ai comuni delle province napoletane per l'esecuzione di opere pubbliche. Partecipazione del prefetto Francesco Ignazio Murgia della quota assegnata al comune di Melpignano in lire 100.

Strade:

1850 Richiesta da parte dell'intendente Carlo Sozy-Carafa al Sindaco, per la concessione di un nuovo incarico per l'apprezzo dei danni causati dalla costruzione della strada "da Melpignano alla provinciale", nel fondo 'Fabbio' di proprietà di Giuseppe De Donno di Melpignano.

1847-1865 Apertura di strade provinciali, comunali e consortili e loro relativa manutenzione. Disposizioni della Prefettura.

Allegato: "Quadro statistico delle strade consortili e comunali", "Quadro statistico dei Comuni e dei mezzi disponibili per la costruzione di nuove strade".