Archivio storico comunale di Melpignano, Postunitario, Sanità ed igiene.L'Archivio storico

Il fondo documentario costituente l'Archivio storico, o Sezione separata, del comune di Melpignano, comincia ad essere presente in modo regolare e costante soltanto dal 1809, con i registri di stato civile, fino al 1945, limite cronologico estremo dell'intervento d'inventariazione, per un totale di 2282 pezzi archivistici. La sua consistenza effettiva è così composta:

 
Serie - carteggio

- preunitario: 1834-1865, fasc.li 181;
- postunitario: 1866-1945, fasc.li 934;

Serie - atti particolari

- 1809-1945, buste 70, registri 1050;

Archivio storico comunale di Melpignano, Postunitario, Sanità ed igiene.Archivi aggregati

- Giudicato, poi Ufficio di Conciliazione del comune di Melpignano, fasc.li 34.

Archivio storico comunale di Melpignano, Postunitario, Sanità ed igiene.È quanto rimane di tutta la pur cospicua produzione documentaria prodotta dall'Amministrazione comunale, sempre depositaria di alcuni compiti di base per il soddisfacimento delle esigenze primarie della società amministrata in tutte le sue varie trasformazioni istituzionali subite attraverso il tempo. Da rilevare che la sua documentazione più antica è stata assoggettata, come per tutti gli altri Comuni ed amministrazioni dello Stato, alle disposizioni degli artt. 3 e 6 del Regolamento per la immissione nel Archivio storico comunale di Melpignano, Postunitario, Governo.Grande Archivio di Napoli e negli Archivi provinciali delle carte appartenenti alle diverse pubbliche Amministrazioni, approvato con regio decreto del 26 ottobre 1841, ed a quelle del Ministero degli affari interni del 26 agosto 1847.

Come testimonia il presente inventario, il materiale documentario contemplato nelle diverse serie archivistiche è infatti carente e lacunoso, tanto da presentare notevoli vuoti di documentazione soprattutto per il periodo relativo al XIX e prima parte del XX secolo, la cui perdita, a parte le considerazioni già esposte per i periodi precedenti, non esistendo altra documentazione alternativa sufficiente, non permette sempre la puntuale ricostruzione delle vicende socio-economico-1943-45, Libretto consegnato al militare avente diritto al trattamento dell'assegno mensile di <<Presenza alle bandiere>>.politico-religiose vissute dalla popolazione. Ciò a causa dei ripetuti scarti d'archivio operati nel 1916 e 1929, che pur destinando al macero gli atti inutili, privi di qualsiasi interesse per la loro conservazione, senz'altro purtroppo tali delicatissime operazioni hanno interessato anche la preziosa documentazione di ci sarebbe stata auspicabile la sua conservazione, come sempre si è lamentato dagli organi superiori preposti alla vigilanza sugli stessi.