Cenno sulle qualità di coltura e sulla classificazione di esse

Si son riscontrate nel Comune di Melpignano e si son descritte nel prospetto di Qualificazione e classificazione le qualità di suolo: Seminativo e Pascolo e le qualità di soprassuolo: Uliveto, Vigneto e Frutteto.

Il Seminativo è la qualità più diffusa nel territorio occupando circa 850 ettari ossia i 70/100 di tutta la superficie. La maggior parte è contenuta nel gruppo t1, e nella regione a sud-ovest del gruppo t2, sebbene i seminativi siano sparsi in tutto il territorio.

Vengono in ordine di importanza, per la superficie, l’Uliveto che ne occupa i 15/100 ossia circa 200 ettari; il Frutteto che ne occupa i 12/100 circa 150 ettari. Gli altri 3/100 sono rappresentati dal Pascolo e dal Vigneto con pochissimo sviluppo.

Nella perlustrazione eseguita non si sono riscontrati seminativi con piantagioni fruttifere, in cui il prodotto del suolo fosse notevolmente superiore a quello del soprasuolo, poiché, quantunque qualche volta si possano incontrare dei seminativi con qualche albero di Ulivo, ciò non costituisce una cultura normale in uso nel territorio, ma rappresenta uno stato di transazione della cultura speciale di soprasuolo Uliveto, che, essendo troppo invecchiato o deperito, e trovandosi su terreni che non si presterebbero alla reintegrazione perché troppo poveri si stima opportuno svellerli, adottando il sistema di far ciò poco alla volta, ogni anno a seconda che il proprietario crede.

Si danno pertanto queste norme al classatore perché non dia eccessiva importanza a terreni che, pur avendo piantagioni, non sono però da considerare come colture unite di suolo e soprassuolo.

L’Uliveto deve essere ritenuto tale quando non ha meno di 50 alberi per ettaro; per piantagioni al disotto di 25 alberi per ettaro, i terreni devono essere considerati come qualità semplice e quindi non sarà da tener conto dei pochi alberi che non costituirebbero un’apprezzabile differenza di reddito.

In ogni modo se il classatore incontrasse qualche particella che contenga delle piante in numero intermedio fra i due limiti sopracitati e tale da determinare un aumento non trascurabile sul prodotto del suolo, ma da non poter costituire le qualità speciali di soprassuolo, farà le opportune proposte per l’introduzione di tipi di Seminativi arborati.

Tenendo presente quanto si è esposto sinora ed i dati registrati nel Prospetto di qualificazione e classificazione, nei seguenti quadri si sono riassunte le caratteristiche delle singole classi delle differenti qualità di cultura riscontrate nel comune.

I quadri furono disposti in modo che il classatore, accertate le caratteristiche dell’appezzamento, possa facilmente dedurre la classe da applicarsi all’appezzamento stesso.

APPENDICE